Sviluppatori di FileMaker: tipi strani che potreste incontrare
Dopo aver approfondito i 13 motivi per amare FileMaker Pro 13Â nella mia rubrica La Ciociara, oggi vorrei trattare un argomento molto delicato: gli sviluppatori di FileMaker che ho incontrato da quando faccio parte di questo settore.
Va detto ad onor del vero che occasioni di ritrovo per sviluppatori di FileMaker ce ne sono davvero poche in Italia. Eppure ho potuto ammirare negli anni molti esponenti del settore. Alcuni mi hanno particolarmente affascinata e col tempo mi sono resa conto che esistono delle vere e proprie specie, così non ho resistito alla tentazione di redigere una lista semi-seria che li descriva.
Il cantinaro
Ne sa quel tanto che basta per non capire quanto poco ne sappia. Ha cominciato ad usare FileMaker perché “tanto è facile”. Alcuni cantinari particolarmente dotati riescono ad intuire che la documentazione ha una sua utilità e cercano di usarla per evolversi allo stadio successivo, il so di non sapere.
Il migratore
Specie particolarmente perniciosa di cantinaro. Lo sviluppatore in questione proviene da altre realtà o da altri linguaggi di programmazione, e per il solo fatto di conoscere un linguaggio “serio” ritiene di sapere tutto e non dovere approfondire più nulla. Cambiamenti nelle varie versioni post FileMaker 5 compresi. L’esponente tipico è l’ingegnere appena fuoriuscito da una grande azienda IT.
Il so di non sapere
Appena uscito dallo stadio di cantinaro, ha avuto un’illuminazione, è uscito dalle tenebre, ma annaspa tra le varie risorse disponibili online per capire dove si può arrivare. Nella maggior parte dei casi questo è uno stato di transizione, ma può durare un periodo molto lungo.
Il neo-certificato
È lo sbocco naturale dei so di non sapere più evoluti che decidono di mettere alla prova la conoscenza per la quale hanno venduto l’anima. L’aver preso o meno la certificazione non incide sulle effettive capacità del soggetto. Come riconoscerlo? Dal momento in cui ottiene l’ambito premio una caratteristica in particolare cambierà : su ogni superficie possibile il neo certificato farà imprimere il logo di FileMaker Certified Developer.
Il certificato agonistico
Si tratta di una evoluzione del neo certificato: dopo la prima certificazione ottenuta inizia la sua personale campagna di triathlon certificatorio. Ogni certificazione disponibile deve essere sua, nel minor tempo possibile.
Il team leader
Grazie al talento naturale, qualunque progetto che gli venga proposto il team leader lo ha già realizzato in almeno tre declinazioni. Pensa direttamente in termini di funzioni e di script e riduce alla logica FileMaker qualunque cosa, inclusa la lista della spesa. Dà il peggio di se’ con figli e animali domestici.
Il bruco
Sviluppatore interno ad una azienda che si occupa di altro, simil bruco in una mela, conosce così bene le problematiche interne da non distinguere più il confine tra sviluppo e psicoterapia di gruppo. Insopportabile ai consulenti esterni, di cui non può fare a meno, per il suo atteggiamento tra l’esplorativo e il martirizzato (leggimi nel pensiero e di a me – e al mio capo – che non potevo fare diversamente).
L’intransigente*
La sua soluzione è la migliore. Sempre. E l’unica possibile. Assolutamente. Dà il meglio di se’ con i clienti che non sanno ciò che vogliono e sui bruchi hanno l’effetto di un potente insetticida. Se un team leader incrocia la sua strada si scatena regolarmente una sanguinosa sfida per stabilire chi sia il maschio tecnologico dominante. Sono vulnerabili a femmine di bell’aspetto, specie se neurologicamente nulle.
* l’intransigente per definizione può essere solo individuo di sesso maschile
La sviluppatrice donna
Una specie mitica di cui sono state segnalate apparizioni sporadiche. Può essere disastrosa per l’ego maschile di molti cantinari, migratori e so di non sapere. Da approcciare con cautela, tanto più se facenti parte della categoria degli intransigenti.
Conclusione
Personalmente credo proprio di rientrare a pieno titolo nell’ultima categoria… sarà per la scia di ego maschili che ho lasciato a soffrire lungo la strada? 🙂
Eheheh scherzi a parte, ditemi, voi che tipi di sviluppatori siete?