FileMaker 19.6 e la cache filosofale

Uno degli aspetti su cui gli ingegneri di Claris si sono più concentrati nelle ultime versioni (in particolare a partire da FileMaker 15) è ottimizzare le prestazioni delle soluzioni quando operano in remoto in rete geografica.

L’aspetto principale su cui lavorare è limitare al massimo il trasferimento dei dati live, se possibile inviando solo i dati modificati (e non tutto il record) oppure ottimizzando la trasmissione sfruttando i momenti di non uso. Sfortunatamente questo aspetto va a toccare profondamente il modo stesso in cui funziona il motore di calcolo di FileMaker.

Gli ingegneri di Claris hanno trovato una soluzione nell’utilizzo della cache. La cache è un “luogo” in cui vengono memorizzate le attività recenti su un file, comprese le richieste di record e di dati. Ogni modifica ai record avviene in primis nella cache del client, che si sincronizza a quella del Server, che aggiorna a sua volta quella degli altri client.

Ma cosa succede quando la cache è piena? Quando la cache raggiunge i limiti della memoria allocata, FileMaker Pro/Server usa temporaneamente lo spazio su disco, per gestire i dati mentre svuota la cache: in sostanza genera un file. Questo processo rallenta temporaneamente le operazioni di accesso e manipolazione dati.

Questi file sono conservati sui client in percorsi specifici (quelli di FileMaker Server non devono essere toccati):

  • macOS: ~/Library/Caches/FileMaker/DBCache
  • Windows: C:\Utenti\[Utente]\AppData\Local\Temp\FileMaker\DBCache

La gestione dei file di cache può comportare non solo un rallentamento nelle operazioni, ma anche problemi nel caso di poco spazio su disco. Infatti in caso di scarso spazio su disco, i file di cache vengono cancellati per poi essere ricreati in un loop che può rendere il file quasi inusabile.

In alcuni casi, la cancellazione dei file può migliorare le prestazioni del file in remoto e/o diminuire il carico su FileMaker Server.

Per eliminare la cache è necessario aprire le preferenze di FileMaker Pro e fare clic sull’apposito bottone: questa procedura dovrebbe essere effettuata senza avere file aperti nel proprio FileMaker Pro.

Se ti serve aiuto per mettere in sicurezza la tua soluzione FileMaker ci trovi sul FileMaker Guru Corner, il nostro forum e nella nostra meravigliosa community Facebook FileMaker Developer Italia dove facciamo assistenza gratuitamente. Se invece hai bisogno di un preventivo per una consulenza, mandaci una email (team@fmguru.it)!




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29 Maggio 2025 12:06
Buongiorno! Risposta breve: per connetterti a wordpress puoi usare le API di WP (più preciso ma più lungo) o - per cose più elementari - direttamente una connessione alla base dati SQL mediante le ESS di FileMaker. Lato wordpress puoi anche utilizzare dei plugin che si connettono a FileMaker mediante le DataAPI (ti serve avere (leggi di più)
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29 Maggio 2025 12:31
puoi provare ad aggiungere il parametro background con un valore tipo background: "#FBBC04", nelle opzioni del marker. MA calcola che sono pratiche deprecate, quindi vanno fatti un po di esperimenti. facci sapere :) .g.
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6 Giugno 2024 09:47
Grazie per la segnalazione. Era un errore nella descrizione, il meetup è corretto. :) .g.
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